Taglio scale per l’abbattimento delle barriere architettoniche ad Ancona: l’Art. 98bis.

L’Italia è un paese particolare dal punto di vista dell’edilizia, in quanto si articola intorno alla presenza forte dei centri storici da una parte e fenomeni di periferia diffusa riconducibili ai vari boom economici che abbiamo vissuto nella nostra storia. In entrambi questi casi si presentano delle peculiarità che il comune di Ancona ha saputo intelligentemente interpretare nella duplica ottica del recupero del patrimonio edilizio esistente e dell’abbattimento delle barriere architettoniche grazie all’Art. 98bis del Regolamento Edilizio Comunale, un testo molto importante dal punto di vista di chi si occupa di ascensori e servoscala.

Installazione ascensori in edifici storici o da riqualificare.

Per quanto gli ascensori di oggi siano versatili e avanzati, difficilmente sono compatibili con gli edifici che caratterizzano le nostre città, Ancone e le Marche incluse. Questi sono stati infatti costruiti ben prima di prevedere impianti di ascensori e bisogna intervenire per ricavare lo spazio necessario. Molti edifici costruiti nel boom edilizio presentano problemi simili: speculazione e velocità di costruzione hanno portato a palazzine sprovviste di un vano adeguato all’installazione. Per questo, grazie alla volontà di recuperare il patrimonio edilizio esistente, il comune di Ancona ha previsto l’Art. 98, pensato per mettere insieme queste esigenze di tipo strutturale con le problematiche relative all’abbattimento delle barriere architettoniche. Infatti oggi possiamo parlare di taglio scale per l’installazione di ascensori.

Recupero del patrimonio edilizio esistente e abbattimento barriere architettoniche.

Il recupero degli edifici già costruiti è di vitale importanza in tempi in cui la richiesta di nuove costruzioni è in calo o ci sono più edifici che abitanti. Per non fermare questo mercato che è fondamentale per l’economia, sono previsti agevolazioni e incentivi a ristrutturazioni e riqualificazioni. L’Art. 98bis va oltre, garantendo la possibilità di effettuare un taglio scale nel caso non siano previsti lavori di ristrutturazione. Il taglio scale per l’installazione di ascensori, piattaforme elevatrici e servoscala si configura così come un intervento con effetti positivi multipli: si incentiva l’abbattimento delle barriere architettoniche, si prolunga la vita e l’abitabilità del patrimonio edilizio e si incentiva un mercato di vitale importanza per l’economia reale del paese.

Samis Ascensori, in collaborazione con tecnici qualificati, si prende carico anche del taglio scale oltre che dell’installazione degli impianti di mobilità verticale. Contattaci per maggiori informazioni o per richiedere un sopralluogo.

 

La manutenzione ascensori di Samis sbarca al MarketPlace Day 2019 di Confindustria.

La sesta edizione del Marketplace Day di Confindustria che si è svolta ad Ancona ha raccolto un notevole successo, suggellato da ospiti di spicco, come l’attore Neri Marcorè e l’ex pallavolista Maurizia Cacciatori, e dalla presenza di tutte le principali aziende delle Marche, inclusa Samis Ascensori. Siamo infatti andati a rappresentare il mondo degli impianti ascensori e dei servizi di manutenzione.

Ascensori e impianti di mobilità automatizzata nelle Marche.

Fra i 500 partecipanti a questa edizione, 300 dei quali provenienti dalle Marche, Samis Gabrielli Ascensori ha presenziato per rappresentare il mondo degli ascensoristi. L’occasione d’incontro con le eccellenze del territorio, le delegazioni internazionali e il mondo della ricerca ci ha dato la possibilità di confrontarci sui temi più caldi del presente e del futuro del settore, senza tralasciare il passato, ovvero tutta quella serie di competenze che abbiamo maturato negli ultimi 60 anni di attività.

Impianto Sicuro: il futuro della manutenzione ascensori è nella cooperazione.

La manutenzione degli ascensori, montacarichi e degli altri impianti di mobilità automatizzata diventa ogni giorno più cruciale se consideriamo l’importanza di questi strumenti nel garantire l’efficienza dei complessi commerciali e dell’attività produttiva. Si richiedono infatti interventi sempre più tempestivi e impianti sempre più moderni, ma la crescente complessità del settore impedisce al tradizionale tecnico ascensorista di muoversi in modo efficace. Chi si concentra su un marchio o chi si fossilizza su competenze già acquisite difficilmente troverà spazio: il consorzio Impianto Sicuro, di cui Samis è uno dei soci fondatori, nasce proprio per mettere in condivisione su tutto il territorio nazionale il know how  e i materiali di ricambio, creando un unico magazzino multimarca diffuso che garantisce l’immediata disponibilità di qualunque componente, mentre il centro di formazione dedicato assicura competenze sempre aggiornate e a disposizione dei consorziati.

Per maggiori informazioni, conoscere le novità emerse da questa giornata di confronto o richiedere un preventivo gratuito, contattaci, siamo a tua disposizione.

Montascale e servoscale: a poltroncina o pedana? Scopri le differenze

La libera fruizione del vostro stabile è un bene fondamentale: se avete delle barriere architettoniche che limitano l’utilizzo di determinati spazi o che impediscono lo svolgimento di determinate funzioni, è forse giunto il momento di adottare un montascale. Questa soluzione permette infatti di superare facilmente i possibili ostacoli che si possono incontrare sia negli spazi chiusi che esterni, con rampe e strutture sia dritte che curvilinee.

Installazione montascale: il sopralluogo.

La versatilità dei montascale è molto elevata e le soluzioni possibili sono molteplici. Il punto di partenza allora diventa il sopralluogo dello spazio sul quale intervenire per capire quelle che sono le esigenze degli utenti e analizzare il modo in cui tale spazio è costruito. Solo così si possono prendere delle decisioni ponderate che massimizzino l’impatto positivo del montascale.

Montascale a poltroncina.

Le due principali tipologie sono il montascale a poltroncina e quello a pedana. Il primo, noto anche come sedile servoscala, è particolarmente indicato a per persone con disabilità motorie o impedimenti di vario genere, come anziani e disabili. Il montascale a poltroncina permette loro di fruire di qualunque tipo di scala rimanendo comodamente seduti per una maggiore sicurezza. E’ l’unica soluzione possibile nel caso di interventi in spazi limitati come possono essere rampe di scale di larghezza inferiore ai 90 cm e pianerottoli particolarmente ristretti.

Montascale a pedana.

Nel caso di persone vincolate alla carrozzina si opta per la soluzione del montascale a pedana. Questi possono anche essere utilizzati stando in piedi ma si possono anche scegliere soluzioni intermedie  come montascale con piattaforma e sedile ribaltabile, molto funzionali e che, una volta richiuse, occupano poco spazio.

Entrambe le soluzioni qui proposte, rispondenti alla Direttiva Macchine 2006/42/CE, funzionano anche in assenza di elettricità grazie alla batteria di emergenza.

I montascale si installano facilmente e senza intervenire con lavori di muratura. Oltretutto oggi abbiamo a disposizione modelli personalizzabili dal design piacevole che non impatta sull’estetica dell’immobile e, nel caso di un montascale per due rampe, non impieghiamo più di una giornata per l’installazione.

Per ogni informazione sull’installazione di montascale ad Ancona e nelle Marche, contattaci e saremo lieti di risponderti al più presto.